fertilita1

fertilita2

fertilita3

SPERMATOZOI E FERTILITÀ

le cause che possono compromettere il concepimento

L’infertilità maschile può essere diagnosticata solo attraverso test specifici.
Spesso è la patologia responsabile nel 40-50% dei casi delle coppie che non riescono
ad avere figli.
Molteplici sono le cause, quasi tutte curabili, che possono influenzare negativamente
la capacità riproduttiva degli uomini: infiammazioni dei testicoli, varicocele, patologie
prostatiche, HPV, traumi passati, ostruzione delle vie seminali, patologie genetiche,
squilibri ormonali ed influenze esterne come ad esempio alcol, fumo e droghe.
Purtoppo la grande maggioranza dei maschi non fa prevenzione andrologica e quasi
il 50% è diffidente nell’effettuare una visita di controllo anche quando, nell’ambito
dell’infertilità di coppia, è il maschio ad avere problemi.
Se una coppia ha provato a concepire senza successo per 12 mesi o più è assolutamente
fondamentale fare un test di sterilità per comprendere se c’è un problema di
fondo che ne impedisce il concepimento.

Lo spermiogramma è il test del liquido seminale che offre informazioni precise sul
numero, sulla motilità, sulla morfologia degli spermatozoi e sulle caratteristiche
fisico-chimiche del seme maschile.

Spermicoltura è un’analisi che rileva batteri patogeni e infezioni presenti nel liquido
spermatico, indagando anche sugli organi che permettono il passaggio del liquido
seminale verso l’esterno.

Per maggiori approfondimenti consulta la sezione seminologia.